La conserva artigianale di pomodoro mantiene inalterate le sue proprietà nutrizionali, garantendo una qualità e genuinità straordinaria. Tuttavia è sempre meno semplice realizzare in casa la conserva di pomodoro ed è dunque importante saper riconoscere un buon prodotto durante i nostri acquisti.
Il pomodoro è uno degli ortaggi più coltivati nel mondo. Grazie al suo sapore dolce è amato da grandi e piccini. Pochi sanno che è ricco di minerali, vitamine e antiossidanti e per questo motivo è importante consumare prodotti a base di pomodoro che mantengano le caratteristiche di un prodotto sano. Tutto dipende dalla scelta della materia prima e da una lavorazione artigianale e non industriale.
UNA SCOPERTA SAPORITA
La pianta del pomodoro appartiene alla famiglia delle Solanacee, di cui fanno parte anche melanzane, peperoni e patate. Originario del Sud America, in particolare del Messico e del Perù, giunse in Europa nel 1540 quando il conquistador Hernán Cortés, ne portò alcuni esemplari. Tuttavia non fu subito molto apprezzato e venne inizialmente usata solo per le sue caratteristiche ornamentali. Si pensava infatti che i suoi frutti fossero velenosi.
UNA PIANTA SOSPETTA
In un primo momento queste piantine furono infatti coltivate in Francia dove il clima freddo ne non favoriva la crescita ed i frutti rimanevano piccoli e giallognoli da cui il nome “pomo d’oro”. Non tutti sanno che a coniare questo nome fu un italiano, Pietro Andrea Mattioli considerato uno dei botanici più famosi del Rinascimento europeo. E’ proprio in questo periodo che si diffonde l’idea che questo ortaggio possa avere proprietà afrodisiache. Solo a fine del 1500, spostando la sua coltivazione in Italia meridionale e Spagna, il pomodoro cambiò maturazione. I suoi frutti divennero più grandi e di colore arancione-rosso, e si cominciò ad usarlo come ingrediente. Nel resto d’Europa invece venne impiegati in cucina solo nel XVII secolo quando, mancando il grano a causa delle carestie, di dovette trovare un cibo alternativo.
LE PROPRIETA’ DEL POMODORO
Il pomodoro è un ortaggio tipicamente estivo. Ne esistono di diversi tipi. Ad oggi se ne contano circa 320 varietà. In particolare tra i pomodori da pelati o da salsa ritroviamo invece le varietà San Marzano, Ventura, Roma, Vesuvio e Napoli. Povero di calorie, è perfetto per le diete ed è alla base dei piatti della dieta mediterranea.
La preziosità di questo ortaggio è data dalla ricca presenza di vitamina C. Utile nel rafforzare il sistema immunitario, la vitamina C è anche un potente antiossidante in grado di contrastare l’attività dei radicali liberi e prevenire pertanto l’invecchiamento. A questa si aggiunge la presenza di vitamina A , molto utile per la salute della pelle e della vista. Il pomodoro inoltre è noto per la presenza di licopene. Il Licopene è sostanza naturale presente nella parte più esterna del pomodoro, appartenente al gruppo dei carotenoidi, che svolge ha una importante azione antitumorale.
Grazie all’elevato contenuto di potassio il pomodoro è molto utile per la salute dell’apparato cardiovascolare e, in particolare, per la regolazione della pressione arteriosa e dell’attività cardiaca. Il buon contenuto di vitamina K e la presenza di calcio e fosforo rafforza le ossa ed è ricco di acido folico.
IL POMODORO IN CUCINA
L’uso del pomodoro in cucina ha infinite versioni. Crudi con mozzarella, la famosa insalata Caprese, o usati come ingrediente per sughi freschi sono alla base delle ricette italiane più conosciute al mondo. La conserva di pomodoro è utilizzata sopratutto per primi, pizze e focacce ma anche secondi di carne di pesce, risotti e piatti a base di uova, come le buonissime “uova al Purgatorio“.
In quanto ingrediente di base per alcune ricette la sua scelta deve essere oculata. Durante l’acquisto è bene evitare pomodori dall’aspetto molle e con buccia flaccida. Un pomodoro fresco deve essere sodo e carnoso con buccia liscia e lucida. Un segreto è conservare il pomodoro a temperatura ambiente perché continua a maturare dopo la raccolta. E’ meglio evitare la conservazione in frigorifero, dato che al di sotto dei 10 C° le qualità del pomodoro vengono alterate.
POMODORO ARTIGIANALE
Come abbiamo visto il pomodoro è un ingrediente costante della cucina mediterranea grazie al sapore dolce e fresco e gustoso. Tuttavia oltre ad essere buono ha un’importante funzione di “protettore” per il nostro organismo per cui è importate che la preziosa concentrazione di minerali e vitamine non vengano perse con metodi di produzione e coltivazione scorretti. Noi di Donna Francesca realizziamo la conserva artigianale di pomodoro con pomodori freschi 100% italiani senza uso di conservanti grazie all’attenta selezione ed ai tempi di lavorazione, non superiori alle 12 ore dalla raccolta.
TRADIZIONE DI PUGLIA
Il nostro processo produttivo è rimasto fedele al tipo di produzione tradizionale della nostra famiglia. Oblunghi, tondi e ciliegini, i pomodori vengono lavorati subito per conservare “sottovetro” il profumo ed il sapore unico dell’estate pugliese. Dopo la raccolta, sono privati del peduncolo tramite operazioni manuali, a poche ore dalla raccolta in campo. Lavati con acqua corrente vengono sbollentati e passati, o adagiati in vasi chiusi con tappi ermetici di metallo; infine pastorizzati e raffreddati a temperatura ambiente. Questi processi portano i pomodori a nuova vita. La tradizionale passata, il ciliegino in salsa e al naturale, il pelato sono prodotti che conservano intatte le caratteristiche organolettiche tipiche, grazie alla lavorazione attenta. L’assenza totale di conservanti e di aromi consentono la degustazione di un prodotto dal sapore autentico e fresco.