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Tra i migliori Oli d’Italia 2022 c’è Donna Francesca

Nella Guida Oli d’Italia 2022 di Gambero Rosso spiccano anche quest’anno le premiazioni per i nostri oli, un riconoscimento di eccellenza che esprime a pieno le qualità della cultivar pugliesi.

Oli d’Italia: quali sono gli oli premiati

Ora possiamo dirlo! Tra i migliori oli extravergini di oliva d’Italia premiati in questa 12esima edizione della Guida Oli D’Italia, la giuria di esperti ha premiato:

  • Space – Sartoria Agricola con Tre Foglie (il massimo riconoscimento dato dalla Guida)
  • Monocultivar Coratina con Due Foglie Rosse 
  • Monocultivar Ogliarola Barese con Due Foglie Rosse

Perché le Tre Foglie sono così importanti?

La guida Oli d’Italia del Gambero Rosso premia con le Tre Foglie i migliori extravergine presenti in Italia. L’inserimento nella guida è per i consumatori una certificazione dell’eccellenza del prodotto e per noi una conferma del percorso di ricerca e di valorizzazione della cultura olearia e del territorio. Il nostro olio può essere solo di alta qualità!

Una posizione che era stata già consolidata nella Guida degli Oli d’Italia 2021 con il riconoscimento delle 3 foglie per Red Bloom Coratina.

Le caratteristiche degli oli premiati

Space di Sartoria Agricola
La bottiglia fa parte della collection Doodle del progetto Sartoria Agricola ®. La serie, composta da tre bottiglie dalle illustrazioni originali, si ispira al mondo degli “scarabocchi” o meglio della doodle art. Vivace e dai colori decisi è l’esempio di come si possa coniugare senso estetico e olio extra vergine di oliva di altissima qualità.

Sartoria Agricola ® è l’innovativo sistema ideato da Donna Francesca grazie al quale puoi personalizzare lolio extravergine di oliva come se fosse un abito. Sartoria Agricola ti offre l’opportunità di realizzare un prodotto di alta qualità con olive 100% italiane. Il risultato unico è garantito dalle numerose caratteristiche personalizzabili: fruttato, amaro, piccante, intensità dei sentori di erba, pomodoro, mandorla e cicoria.

Come nella moda sartoriale, le “Collections” sono influenzate dalle stagioni, dagli eventi e dalle storie. Le altre collection di Sartoria Agricola sono: Spring CollectionSensation Collection e Christmas Limited Edition e Classic Line

Le Monocultivar

Coratina e Ogliarola della Classic Line rientrano in un progetto mirato alla valorizzazione della cultivar autoctone. Lo stesso stile grafico, elegante e curato è ispirato al territorio ricordando i colori delle giornate assolate e delle notti illuminate dalla luna pugliese.

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Il miglior olio extravergine di oliva

Il profumo del nuovo olio extravergine di oliva ci accompagna nei mesi autunnali ed invernali.  Ma qual è il miglior olio extravergine di oliva e come si riconosce un buon olio evo?

Una vera e propria arte

Creare un olio extravergine di oliva di alta qualità è una vera e propria arte che inizia prima di tutto dalla scelta di una materia prima eccellente.

L’olio evo infatti è un prodotto prezioso, dalle origini antichissime e soprattutto è un ingrediente dall’alto valore nutraceutico. Ecco perché Noi di Donna Francesca selezioniamo solo le migliori olive del territorio, di varietà tipiche pugliesu come la Coratina e l’Ogliarola, raccolte al giusto grado di maturazione e molite in tempi brevissimi con estrazione a freddo. Cura della coltivazione, selezione, raccolta, lavorazione in poche ore, condizioni igieniche perfette e tecnologia nell’estrazione sono le attività che determinano la riuscita di un prodotto di qualità, dal sapore unico e particolare.

Riconoscere il migliore

Approcciarsi a riconoscere il miglior olio extravergine di oliva è un’operazione che richiede passione e tempo. In linea generale, un buon prodotto deve rispettare una serie di parametri chimici previsti dalla legge e non deve avere difetti organolettici. Di fatti, per riconoscere un buon prodotto è necessario aguzzare la vista, “sentire” il gusto e sviluppare l’olfatto. Saranno loro ad indicarci la strada esatta.

Vista

Se non ci sono contraffazioni, il verde indica che l’olio viene da olive poco mature. Il giallo brillante che l’olio è realizzato con olive mature . Il giallo rancido e trasparente che l’olio arriva da olive di scarsa qualità. Se non ha densità potrebbe essere olio vecchio o alterato. Il nostro olio extravergine di oliva ad esempio si distingue subito per un verde intenso, tendente a riflessi dorati. Questo colore particolare è dato dall’attenta selezione di olive raccolte al giusto grado di maturazione. Una scelta voluta fortemente poiché ne condiziona il gusto.

Gusto

Il sapore di un buon olio extravergine deve essere amaro e piccante. I sentori di un buon extravergine danno la percezione di fruttato che, a seconda della maturazione dell’oliva e delle sue varietà, può essere intenso, medio o dolce. 

Usandolo come ingrediente, probabilmente non ci capita spesso di soffermarci ad assaporare l’olio evo ma tenendolo in bocca, tra lingua e palato almeno per 30 secondi, è possibile sentirne sentire tutti i sapori. In questo modo sarà possibile valutare il grado di alcune caratteristiche come il piccante, l’amaro, il fruttato, il dolce, la rotondità e l’armoniosità.

Olfatto

L’olfatto è probabilmente il senso che maggiormente ci guida in questa esperienza sensoriale. Il miglior olio extravergine di oliva come l’olio nuovo si riconosce dall’odore di olive fresche. Un prodotto privo di odore ne denota la scarsa qualità, mentre un buon evo trasmette subito un profumo di erba fresca appena tagliata.  

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Come riconoscere il vero olio extravergine di oliva?

Come riconoscere un buon olio extravergine di oliva?

Riconoscere un buon olio extravergine di oliva è possibile anche per i non addetti ai lavori. Grazie ai sensi possiamo valutare tre aspetti principali: quello visivo, colore e il corpo, quello olfattivo e il gusto, grazie al quale andiamo a valutare i sapori aromatici e i retrogusti. 

Perché è importante sapere cosa si mangia?

L’olio extravergine di oliva è sempre presente nelle case degli italiani da secoli ed è ormai un ingrediente sempre più diffuso in tutte le cucine del mondo. Come per ogni ingrediente bisogna scegliere il migliore. Infatti non tutti gli oli sono uguali e non è raro trovare presso negozi di quartiere e supermercati prodotti scadenti o contraffatti. Per questo motivo il consumatore può “difendersi” con dei semplici accorgimenti.

La prova olfattiva 

L’olfatto è un senso molto potente e difficilmente sbaglia.  Provare è molto semplice, basta versare due cucchiai di olio in un bicchiere piccolo, coprire con una mano l’apertura del bicchiere e mettere l’altra sotto, alla base del bicchiere ruotandolo leggermente come se dovessimo “riscaldarlo”. A questo punto, portando il bicchiere al naso, l’olio extravergine di oliva dovrebbe sprigionare tutte le sue fragranze. Un buon olio evo emana sentori di fruttato, erba tagliata, carciofo, mandorla e mela verde. Invece qualora l’olio non fosse di qualità emanerà odori sgradevoli come  di rancido o un sentore di aceto sono indice di difetti.

La prova gustativa

Al sapore non si comanda. Per gustare e riconoscere un olio extravergine di oliva di qualità si ricorre a una tecnica chiamata strippaggio. La posizione della bocca è fondamentale e bisogna prepararsi prima dell’assaggio. Tenete i denti serrati e immettete nella bocca una piccola quantità di olio attraverso i denti e contemporaneamente ispirate. Questa tecnica, che permette di vaporizzare il liquido al palato, permette di percepire l’essenza del sapore. Non ci credereste mai ma le caratteristiche di un extravergine di eccellenza sono l’amaro e il piccante. Questi sapori sono infatti dovuti alla presenza  di polifenoli e tocoferoli. la loro presenza è infatti indice di un olio fresco, ottenuto da olive giunte al giusto grado di maturazione. 

Il prezzo è lo specchio della qualità

Se siamo di fronte ad uno scaffale e non possiamo eseguire nessuna prova sensoriale ciò che ci può guidare nell’immediato è sicuramente il prezzo. Il costo infatti indica immediatamente la qualità di cosa stiamo per acquistare. Bisogna ipotizzare che un buon extravergine ha un prezzo non inferiore di  6/7 euro al litro. Un costo giustificato dal lungo lavoro che si cela dietro una bottiglia di olio che va dalla coltivazione dell’ulivo, alla molitura fino all’etichettatura. 
Morale della favola: diffidate da oli dal prezzo esageratamente basso, potreste comprare un prodotto ottenuto da olive scadenti o addirittura trattate chimicamente per correggere aroma e sapore.

Sull’etichetta c’è tutto!

Leggere l’etichetta è un passaggio fondamentale che ogni consumatore deve essere in grado di fare. In quei pochi minuti infatti potete reperire informazioni basilari come l’anno di produzione, la provenienza delle olive, dove vengono molite, e dove è stato imbottigliato l’olio. Una dicitura fondamentale è il 100% italiano. L’olio deve essere prodotto in Italia ed estratto da olive coltivate nello stesso territorio. Altra dicitura fondamentale è “spremitura o estrazione a freddo”. Questa frase indica che  la temperatura durante la frangitura non ha superato i 27 gradi, secondo quanto stabilito dalla Comunità Europea. Le alte  temperature infatti portando ad un processo di ossidazione e fanno perdere  delle proprietà organolettiche. 

Mettetevi alla prova

Ora potete mettervi alla prova. Noi di Donna Francesca abbiamo creato la possibilità di personalizzare al massimo l’olio extravergine di oliva in base ai propri gusti grazie a Sartoria Agricola. Segui la nostra procedura guidata che  semplificherà la scelta tra le 22.422 ricette disponibili. Sceglierete l’olio extravergine di oliva Sartoria Agricola che più esalterà le vostre ricette e preparazioni in cucina.

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